Abbiamo appreso nelle ultime ore dell’arresto di un quarto complice in relazione alla vicenda delle rapine ai danni di 11 giovani ragazzi gay contattati attraverso una nota chat di incontro.
Nei casi che abbiamo seguito, l’azione violenta era spesso accompagnata da insulti omofobi e veniva utilizzata la minaccia di rivelare l’orientamento sessuale della vittima o la diffusione di immagini compromettenti scambiate in chat.
In questi giorni stiamo ricevendo ulteriori segnalazioni di episodi simili anche in altre città.
Invitiamo quindi le vittime a contattarci per essere supportate nella denuncia presso Gay Help Line – 800 713 713.
Ringraziamo l’ OSCAD (Osservatorio del Ministero degli Interni contro gli Atti Discriminatori) le forze dell’ordine per il lavoro svolto, la procura di Vellettri ed i carabinieri di Castel Gandolfo che stanno continuando le indagini per verificare la responsabilità degli indagati in altri episodi.
Alessandra Rossi, Coordinatrice Gay Help Line e Alessandro Cataldi Responsabile Area Legale Gay Help Line